INFRASTRUTTURE
DATA CENTER
DIGITAL INNOVATION
Per rispondere alle esigenze di una software house che opera principalmente con un vasto parco clienti di Enti Pubblici/Europei – e nell’ambito di un rapporto già consolidato nel tempo – SCAI Tecno, società del Gruppo SCAI, ha curato il refresh tecnologico dell’infrastruttura di produzione interna.
Oltre a gestire la propria documentazione e i sistemi interni, il cliente eroga servizi ai propri clienti. La necessità di gestire un armadio RACK fisicamente ubicato in un data center importante, tra i più moderni in Europa, ha dato il via a un processo di ammodernamento e ottimizzazione diviso in varie fasi. La richiesta era quella di ampliare e consolidare un’infrastruttura costituita da server storage e apparati network in procinto di raggiungere il fine ciclo vita e/o fine supporto. Dall’analisi è seguita l’attività propositiva: una nuova infrastruttura composta di server storage e apparati network dimensionati opportunamente a soddisfare il bisogno computazionale stimato per i prossimi 5 anni.
Nella prima fase, propedeutica a quella di assessment e di progettualità, sono state effettuate precise misurazioni tramite strumenti specifici con l’obiettivo di creare un report computazionale e prestazionale in grado di restituire una reale percezione del carico di lavoro che l’infrastruttura gestisce e una stima della potenza computazionale necessaria.
Nella seconda fase è stato realizzato uno studio per unire i desiderata del cliente al fabbisogno stimato. Un momento di confronto indispensabile per trovare il giusto equilibrio tra lo storico dell’attività, i bisogni futuri e la percezione del proprio fattore di crescita. Il rapporto professionale già esistente con il cliente ha permesso di avviare il confronto a partire da una “fotografia” del passato – una ricerca approfondita in cui i valori prestazionali sono stati raccolti con l’aiuto dell’IT Manager, forte della sua visione d’insieme dell’attività.
Una volta effettuata l’indagine, SCAI Tecno ha fornito una risposta alle esigenze del cliente, ma soprattutto ha analizzato in ottica propositiva diverse tematiche tecnologiche allo scopo di massimizzare il valore all’investimento. In tal senso, è stato utile “prendere le misure” del cliente per confezionare una proposta ottimizzata, servendosi anche di tecnologie, soluzioni o varianti diverse da quelle ipotizzate inizialmente, per ottimizzare il progetto complessivo e generare un valore con un impatto diretto sulla produttività.
La seconda fase si è conclusa con la proposta al cliente di un’infrastruttura dimensionata sull’incrocio tra dati di misurazione e desiderata, con l’obiettivo di garantire per i prossimi cinque anni una capacità computazionale adeguata al fabbisogno stimato.
Sono state presentate tre opzioni e per ognuna di esse una singola soluzione, dando evidenza a caratteristiche tecniche, elementi distintivi, di forza ed eventuali punti deboli nonché alla previsione macroeconomica di confronto tra le soluzioni.
Con la scelta della soluzione da parte del cliente è iniziata la fase operativa vera e propria, quella di delivery, che ha previsto l’ingaggio di risorse tecniche sul progetto, il coordinamento degli appuntamenti tra tecnici e cliente, la supervisione, l’indicazione di attività tecniche e il supporto agli addetti al collaudo.
Quel fattore in più che ci rende partner, e non solo fornitori – commenta Fabio Terzini, Technical Account Manager SCAI Tecno – sta nel saper indirizzare il cliente verso ciò di cui ha davvero bisogno, senza forzature. Individuati i punti nevralgici, i cardini, ma anche le eventuali lacune nell’idea iniziale del cliente, adottiamo un approccio più ampio e distaccato, autentico e basato sulla reciproca fiducia, che permette al cliente stesso di superare una visione spesso “soffocata” dalle tante incombenze quotidiane. In questo modo lo supportiamo nella scelta di un progetto vincente, semplifichiamo il carico di lavoro a partire dai processi reali, e grazie a logiche di automazione e innovazione digitale consentiamo ai reparti IT, a volte sottodimensionati, di concentrarsi esclusivamente su compiti più significativi per il loro business.
Grazie al supporto consulenziale fornito, il personale IT del cliente che gestisce l’infrastruttura è affiancato ed è in grado di garantire continuità operativa consentendo al cliente e ai suoi collaboratori di concentrarsi sulle evoluzioni dell’infrastruttura IT.
Il processo di ampliamento e ottimizzazione dell’infrastruttura ha generato diversi vantaggi per il cliente. Come prospettato, ha generato un aumento significativo delle capacità computazionali e prestazionali dell’infrastruttura. Tutte le attività, inoltre, hanno beneficiato in termini di costi grazie a una riduzione significativa dello svolgimento delle tempistiche operative. Il cliente, oggi pienamente autonomo sulle macchine che sono state implementate, ha acquisito la capacità di arrivare quasi a raddoppiare il proprio carico di lavoro entro i prossimi 5 anni.
Grazie al supporto consulenziale, SCAI Tecno è stata in grado di fornire preziose indicazioni sugli strumenti utili alla crescita del Business aziendale. Il cliente così è in grado di decidere in autonomia quali tecnologie e strumenti all’avanguardia introdurre per rendere i flussi di lavoro più snelli ed efficienti.
Il miglioramento finale della produttività del cliente è stato possibile grazie al know-how condiviso tra i diversi centri di innovazione e competenza di Gruppo SCAI, che operano con una sinergia tra tecnologie, soluzioni, strumenti e competenze diversificate, fondamentale in un’economia digital first.