Si è tenuto lo scorso giovedì 7 luglio SCAI Storming 2023 – AI: innovazione, sfide e nuove responsabilità un’occasione per discutere di business, rafforzare le relazioni tra le persone di SCAI e arricchire il proprio sguardo ascoltando esperienze e punti di vista anche di altre realtà. Un approccio organico che crea valore esponenziale a partire dalla contaminazione di saperi.
L’Intelligenza Artificiale ha radici profonde che risalgono agli algoritmi e modelli sperimentati in passato per creare macchine in grado di imitare l’intelligenza umana. Da allora molto è cambiato, a partire dall’aumento della capacità di calcolo e di trasmissione delle reti, alla grande disponibilità di basi dati, fino al deep learning come ultimo fattore abilitante. Diverse personalità, nel tempo, hanno contribuito all’avanzamento e al progresso dell’AI: “padri” delle reti neurali hanno guidato le ricerche in ambito deep learing, mentre Google, Amazon, Facebook hanno investito e stanno investendo risorse ingenti nello sviluppo delle relative soluzioni. L’apertura di queste scoperte in un ambito di social community ha contribuito ulteriormente a far decollare una tecnologia che sta già rivoluzionando il nostro presente.
Intorno a questi temi si è sviluppato SCAI Storming, una giornata dedicata a confronti e approfondimenti in termini di visione, competenze, etica e responsabilità sociale in cui esponenti dei mercati, della ricerca e della cultura hanno animato il dibattito esplorando le varie sfaccettature dell’AI e le sue implicazioni nel mondo economico ed etico.
