GRUPPO SCAI, MASTER ACADEMY INTERNA: AI CORSI DEL PRIMO SEMESTRE HANNO PARTECIPATO 19 MANAGER DA TUTTA ITALIA SPECIALIZZATI NELLA DIGITAL TRANSFORMATION. LEADERSHIP E CAPACITÀ DI INNOVAZIONE GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DELLA STRUTTURA DI GRUPPO SCAI DEDICATA A PERCORSI DI FORMAZIONE CONTINUA PER I DIPENDENTI DELLE SINGOLE DIVISIONI
Si è svolta il 19 maggio 2023 l’ultima tappa della prima edizione della Master Academy di Gruppo SCAI presso il Circolo del Design a Torino.
Doti relazionali, leadership, capacità di innovazione, tecnologie disruptive, crescita manageriale. Sono gli obiettivi del Master dell’Academy interna di Gruppo SCAI di Torino nata per trasferire competenze ai dipendenti nella fascia del Middle Management, in linea con le reali e concrete esigenze professionali che si riscontrano nelle diverse aree di business. Colmare il gap formativo che provoca mismatching tra domanda e offerta di lavoro e attrarre nuovi talenti rientrano, infatti, tra le priorità più rilevanti che definiscono le strategie di Gruppo SCAI oggi e possono supportare l’employee retention.
Formazione continua, consapevolezza del valore anche dell’errore nel percorso della costruzione della leadership, essere se stessi nel lavoro di “teamship” invece, alcuni spunti dell’ultima giornata durante i momenti dedicati alle storie di leadership.
Il pomeriggio, spazio ai quattro pitch di fine corso tenuti dagli allievi dell’Academy sulla comunicazione interna ed esterna, e a ragionamenti su strumenti utili e innovativi per il project management, per una visione collaborativa e orientata al successo.
I corsi della prima parte dell’anno, 51 ore di formazione complessive, declinate in 6 incontri in presenza per un totale di 31 relatori e 22 ore di workshop online, hanno visto la partecipazione di 19 dipendenti manager da tutta Italia che ricoprono ruoli di riferimento all’interno del Gruppo, trasversali all’organizzazione aziendale e chiamati a farsi promotori di innovazione all’interno e soprattutto verso il mercato: innovatori di idee, soluzioni, competenze e approccio consulenziale. I partecipanti (età media 36 anni di cui il 90% con laurea) erano così distribuiti per funzione: HR 5%, area tecnica 52%, 21% project manager, analisti funzionali 15%, service manager 7%. Sul totale le donne ricoprivano il 37%.
Le lezioni in presenza si sono tenute nelle principali sedi di SCAI (Milano, Genova, Roma, Padova, Bari, Torino).
Il programma è stato suddiviso in tre sessioni principali, quella delle soft skill (leadership, gestione delle relazioni, innovazione, storytelling) di 34 ore, quella delle hard skill (tecnologie, business discussion, metodologie di problem solving) di 17 ore e quella delle “storie di leadership”.
Nella sessione di soft skill sono state affrontate tematiche classiche: dal public speaking alla gestione delle risorse; dal mindfulness al Design Thinking ed anche corsi di innovazione legati alla leadership, strategia ed ecosistema.
Nella sessione rivolta alle hard skill il focus verte su tematiche tecnologiche, come Intelligenza Artificiale, Cloud, Cyber Security, Virtual Reality, ERP, Data Management, e su competenze manageriali come quelle di analisi dei dati economici e di controllo di gestione.
Il format delle “storie di leadership” ha accompagnato gli incontri fisici con la testimonianza degli AD delle aziende del Gruppo e ospiti che hanno raccontato il proprio percorso di successo dal punto di vista professionale ed umano condividendo le principali sfide affrontate.
Attraverso l’Academy SCAI intende incrementare il senso di appartenenza e il coinvolgimento su attività di respiro più ampio rispetto alle mansioni particolari di ogni collaboratore. Tale modalità di intervento si traduce nella creazione di un’organizzazione innovativa diffusa che supera la logica di un laboratorio di idee ma isolato, fornendo alle persone la fiducia necessaria per sfruttare le loro abilità.
Massimiliano Cipolletta, CEO di Gruppo SCAI, ha dichiarato: ”L’idea di implementare una Academy interna al Gruppo è partita dalla consapevolezza che formazione continua e talent retention vanno di pari passo. Infatti, garantire un ambito in cui si possano sperimentare percorsi di crescita tagliati sui propri interessi contribuisce a rendere attrattivo e interessante il luogo di lavoro nel day by day. Ogni persona del Gruppo SCAI, in questo modo, si trova ingaggiata a sfidare le proprie skill, al di là di schemi ideologici prefissati. In sintesi, è opportuno che ogni nostra persona assuma una mentalità aperta ai cambiamenti, in grado di mettersi continuativamente in discussione e imparare sempre nuove metodologie per approcciare contenuti e problemi che di volta in volta si presentano con angolature differenti. L’atteggiamento giusto è quello disponibile al cambiamento costante, poiché ci troviamo all’interno di scenari competitivi in progressiva evoluzione”.
