Articoli Blog

ESG Districts: un viaggio nella sostenibilità urbana

Il 13 marzo Roberto Lazzari, SCAI Partners, ha partecipato alla Round Table di CEOforLIFE presso la Club House di Piazza Montecitorio a Roma. Il tema dell’incontro “ESG Districts e l’evento EUReka: Il Ruolo Chiave dei Territori e delle Smart Cities per un Futuro Sostenibile” è stata l’occasione per approfondire la transizione ESG e presentare l’approccio innovativo degli “ESG District”, che vede coinvolta SCAI Partners con alcuni importanti attori italiani nell’implementazione di un nuovo modello urbano sostenibile.

Le città sono veri e propri sistemi complessi nei quali paesaggi, reti, infrastrutture, economie, risorse, ma anche culture e aspetti sociali vivono e operano in modo interconnesso e interdipendente. Al loro interno inizia a compiersi una rivoluzione silenziosa, una trasformazione guidata dalla visione di ESG Districts che mette al centro i territori e il loro ruolo, sempre più centrale, nella transizione ecologica e verso un’economia circolare.

Gli ESG Districts sono una rete di comunità urbane e rurali che fungono da laboratori viventi in cui vengono ideate, sperimentate e implementate soluzioni sostenibili per affrontare le principali sfide locali. Questi distretti, denominati così in onore dei principi ambientali, sociali e di governance (ESG) che li ispirano, rappresentano una nuova frontiera nell’evoluzione delle città verso modelli più sostenibili e inclusivi.

L’obiettivo principale degli ESG Districts è quello di favorire una conversione verso la sostenibilità a partire dal basso (bottom-up), coinvolgendo attivamente la comunità locale. Ogni territorio, che sia un paese, un quartiere, un borgo, un distretto industriale o commerciale, o anche un parco, può diventare un ESG District, assumendo così il ruolo di un microcosmo in cui sperimentare e implementare pratiche sostenibili.

Nel contesto urbano, il Modello Urbano di Sostenibilità Territoriale (MUST) si basa proprio sull’idea degli ESG Districts. Gli Hub Urbani rappresentano i distretti base ESG, complessi urbani progettati per massimizzare l’efficienza e la sostenibilità, fungendo da centri di innovazione e di collaborazione per la comunità locale. Interconnessi tra loro, possono formare Quartieri ESG e successivamente Borghi ESG. I Quartieri ESG sono aree cittadine rinnovate con l’obiettivo di creare ambienti vivibili, sostenibili e socialmente inclusivi, mentre i Borghi ESG sono comunità rurali o centri storici trasformati in modelli di sostenibilità, che preservano al contempo il patrimonio culturale locale.

Questo processo di evoluzione permette di affrontare in modo sempre più articolato le sfide legate alla sostenibilità, come l’efficienza energetica, l’innovazione tecnologica, l’inclusione sociale, la creazione di spazi verdi e la preservazione culturale.

Ma come possono queste comunità sostenibili essere efficacemente gestite e coordinate? Entra in gioco adesso il concetto di Governance centralizzata, un elemento chiave per garantire il successo degli ESG Districts. Questo approccio consente un coordinamento efficace tra gli sforzi ESG per diversi motivi: grazie alla presenza di un soggetto di riferimento univoco – ufficialmente rappresentativo del Sistema degli ESG Districts nella sua totalità -, alla possibilità di condividere linee guida comuni all’interno del Sistema nonché di concentrare e utilizzare in maniera efficiente le risorse a supporto dell’innovazione, della ricerca e della sperimentazione in area ESG. In questo modo è possibile garantire migliore comunicazione, monitoraggio delle prestazioni e supporto alle risorse necessarie per il loro sviluppo e implementazione.


In forza del suo ruolo di Single Point of Contact, la Governance centralizzata garantisce importanti funzioni al Sistema degli ESG Districts, fornendo una struttura chiara e organizzata per la diffusione e l’implementazione di soluzioni sostenibili. Grazie all’ESG Service HUB, i vari distretti possono accedere a servizi e risorse cruciali per il loro sviluppo, eliminando inefficienze e agevolando la comunicazione tra le diverse comunità. Inoltre, la funzione di ESG Incubator supporta l’innovazione e la ricerca ESG a livello locale, stimolando la creazione di nuove soluzioni sostenibili.

Gli ESG Districts offrono un approccio trasformativo allo sviluppo sostenibile e favoriscono il percorso delle comunità locali verso la sostenibilità. Con la sua struttura multilivello, la governance centralizzata e i servizi di supporto completi, il modello ESG Districts fornisce un modello esemplare per costruire un futuro più sostenibile, una comunità alla volta.

Per promuoverne l’adozione diffusa in qualità di modelli di sviluppo sostenibile, gli eventi ESG giocano un ruolo fondamentale in quanto riescono a coinvolgere una vasta gamma di attori pubblici e privati. L’organizzazione periodica di eventi ESG può quindi essere opportunamente inquadrata in un sistema di ESG Districts, per dare evidenza ai principi guida, alle attività svolte e ai risultati conseguiti nei vari distretti.

SCAI Partners Un supporto concreto alla gestione del cambiamento aziendale
Servizi di consulenza manageriale, trasformazione digitale, integrazione delle nuove opportunità tecnologiche e imprenditoriali nei modelli di business
Key Contact
Roberto Lazzari
SCAI Partners
SCAI Partners Un supporto concreto alla gestione del cambiamento aziendale
Scopri come SCAI Partners trasforma le tendenze innovative del mercato e della tecnologia in soluzioni personalizzate
Info
Loading…