Un’occasione preziosa per i ragazzi in cerca di formazione, integrazione e crescita professionale e per le aziende che li ospitano: diamo il benvenuto in Gruppo SCAI a quattro giovani partecipanti al progetto Powercoders, giunto alla terza edizione.
Nella sede di Torino, i team di SCAI Tecno danno il benvenuto a Fadi e Nawras, mentre a Genova, in ETT, vengono accolti Valeriya e Ali Hussain. Sono i giovani partecipanti alla terza edizione di Powercoders, programma di formazione e inserimento lavorativo nel mondo IT dedicato a persone con una storia da rifugiati e da quest’anno aperto anche ai NEET.
Powercoders è un progetto che ha già visto la partecipazione di Gruppo SCAI tra le 107 aziende che nel 2020-21 hanno favorito l’inserimento professionale di oltre 6.000 persone, riconosciute di recente dal premio UNHCR Welcome. Working for Refugee Integration.
In totale sono 4 i ragazzi ospitati da Febbraio in ETT e SCAI Tecno. Vengono da Afghanistan, Siria e Ucraina e, durante questa esperienza formativa di avviamento alla professione, impareranno a sviluppare e padroneggiare soft e hard skill.
Fadi e Nawras provengono entrambi dalla Siria: sono stati accolti a partire da lunedì 6 febbraio dai Team SCAI Tecno che si occupano di sviluppo e test. Spettano attività simili anche a Valeriya e Ali Hussain, originari dell’Ucraina e dell’Afghanistan e inseriti in ETT dal 1° febbraio. I partecipanti avranno quindi la possibilità di ampliare le loro competenze di coding e approfondire la conoscenza delle tematiche relative alle attività di testing. Insieme ai loro Tutor, e a tutti i colleghi, sperimenteranno inoltre il lavoro di squadra e potranno condividere le giornate insieme a persone con la loro stessa passione: l’informatica.
Già dalla prima edizione “abbiamo scelto di promuovere internamente l’iniziativa” – commenta Claudia Pizzato, Corporate HR Director di Gruppo SCAI – “innanzitutto per il messaggio concreto di inclusione sociale, perché crediamo che ogni azienda debba promuovere iniziative come questa che portino impatto positivo sul territorio e sulle persone. Inoltre, Powercoders è un progetto concepito per far incontrare giovani in cerca di lavoro nel settore IT, con la stessa attenzione che anche noi dedichiamo nella fase di selezione e formazione: puntando alle competenze tecniche e umane.”
“La partecipazione a Powercoders ci conferma la bontà del progetto” racconta Barbara Grossi, Corporate Training Manager di Gruppo SCAI, “sia dal punto di vista etico-sociale sia per quanto riguarda la preparazione dei ragazzi. Con l’inserimento di Fadi, Nawras, Valeriya e Ali Hussain diamo inizio ad un’altra avventura arricchente e formativa per tutti.”